Condotta da Beatrice Luzzi, la cerimonia del Premio Costa Smeralda si è aperta con una giuria di grande valore: Simone Perotti (scrittore), Alberto Luca Recchi (giornalista e scrittore), Roberto Cotroneo (giornalista e scrittore) e Francesca Santoro (specialista in Oceanografia UNESCO programma). La seconda edizione ha premiato Fiction, Saggistica, Blue Innovation.
Saggistica Il premio per il saggio è andato a Ian McGuire, autore di Le acque del nord (Einaudi); McGuire ha parlato delle sue esperienze con il mare e di storie vere e immaginarie che hanno trasmesso al pubblico la bellezza dei mari del nord e il fascino delle loro leggende.
Il premio per il saggio è andato a Mimmo Nunnari, autore di Destino Mediterraneo (Rubbettino); Nunnari, giornalista Rai da 30 anni, ha parlato con passione e competenza del Mediterraneo, spazio geografico, culturale e storico raccontato e dichiarato luogo di incontro e non di confronto.
Innovazione blu Enea Roveda di LifeGate per il progetto LifeGate PlastiLess si è aggiudicato la sezione The Blue Innovation; Il progetto intende dare una risposta concreta al problema dell’inquinamento da plastica già presente nei mari, adottando il dispositivo Seabin da installare nei porti. Si tratta di un bidone di raccolta per rifiuti galleggianti che può raccogliere circa 1,5 kg di detriti al giorno, o oltre 500 kg di rifiuti all’anno (a seconda del tempo e dei volumi di detriti), comprese le microplastiche che vanno da 5 a 2 mm di diametro e 0,3 microfibre da mm.
“Solo un altro capitolo.” CIT.
Maxwell Kennedy Il “Premio Costa Smeralda”, dedicato alla grande artista sarda Maria Lai nel centenario della sua nascita, è stato consegnato da Maxwell Kennedy e Piero Angela. Maxwell Kennedy è stato introdotto dal regista e documentarista Brando Quilici, figlio del grande Folco: i due, amici di lunga data, hanno parlato del reciproco impegno ambientale e Maxwell Kennedy, scrittore e autore di “Sea Change”, ha parlato con passione dell’importanza del rispetto del natura e mettendo in luce il suo incessante amore per il mare e la sua conoscenza dell’Italia e di tutto il Mediterraneo.
Piero Angela La guest star della serata, Piero Angela, è stata intervistata da Alberto Luca Recchi. Il più grande giornalista scientifico italiano ha parlato della sua esperienza in Sardegna che visitò per la prima volta nel 1968, del piacere di aver visto la Costa Smeralda, “la meravigliosa Costa Smeralda” come la definì e dell’emozione durante la sua recente visita al Parco Archeologico sito Nuraghe La Prisgiona ad Arzachena organizzato dal Consorzio Costa Smeralda. Piero Angela è stato omaggiato con applausi provenienti dalla sala gremita del Tennis Club Cervo, l’omaggio perfetto a un colosso della cultura italiana.
La pandemia potrebbe aver smorzato la maggior parte dei settori, ma il settore immobiliare, in particolare il segmento delle case di lusso, ha registrato una domanda senza precedenti.
Sono sicura che siate tutti d'accordo sul fatto che l'inizio del 2020 si è presentato in modo diverso da quello che avevamo sperato o previsto." - Dice Roberta Sergio